Roma, 17 novembre 2022 – In occasione delle celebrazioni del centenario dalla nascita di Margherita Hack, Rai Documentari presenta “Margherita. La voce delle stelle”, un ritratto dell’astrofisica e divulgatrice di fama internazionale in onda venerdì 18 novembre alle 16:00 su Rai Tre. Una coproduzione Minerva Pictures e Rai Documentari con il contributo di Rai Teche.
Prodotto da Santo Versace e Gianluca Curti per Minerva Pictures, “Margherita. La voce delle stelle” ricostruisce la straordinaria vita di Hack a partire dagli anni della nomina a direttrice dell’Osservatorio Astronomico di Trieste - prima donna nella storia italiana a ottenere questo titolo - che ha saputo trasformare in un polo di ricerca di rilevanza internazionale. Il ritratto di una scienziata ironica e libera, sincera fino alla provocazione, appassionata di sport e refrattaria ai cliché, impreziosito da materiale di repertorio inedito e da numerose testimonianze di chi ha avuto il privilegio di averla come insegnante, guida professionale e soprattutto amica. Primo tra tutti, Federico Taddia, autore, giornalista scientifico, collaboratore di Margherita Hack negli ultimi anni della sua vita, in particolare nelle attività di divulgazione come i libri a quattro mani con l’astrofisica, a cui era legato da un'amicizia personale e autore del documentario, insieme a Laura Allievi e Samuele Rossi, che ne firma anche la regia. Cosetta Lagani è la produttrice creativa.
Grazie alle registrazioni audio originali sinora inedite conservate da Federico Taddia, che in questo docufilm fanno da filo rosso tra un aneddoto e l'altro, ai ricordi si alterna il racconto dalla viva voce di Margherita Hack, un modo suggestivo di ascoltare la sua storia. Tra le testimonianze esclusive, Tatjana Gjergo, storica collaboratrice di Margherita e del marito Aldo, che condivide per la prima volta i ricordi e il suo rapporto con la Hack, restituendo un ritratto intimo e famigliare dalla casa di Trieste - set dell’intervista - in cui Tatjana ha vissuto per anni con la coppia. E ancora, Giorgio Sedmak, scienziato, primo giovane ricercatore assunto da Margherita all’Osservatorio di Trieste negli anni 60; Stefano Sandrelli, autore e astrofisico, a cui è affidato il compito di guidare lo spettatore tra le teorie e le scoperte dell’astrofisica Hack, all'interno di uno dei luoghi più simbolici d'Italia: il Museo Galileo di Firenze. In questa stessa location racconta la sua esperienza di scienziata e il suo rapporto con Margherita anche la fisica, scrittrice, drammaturga e attrice Gabriella Greison. Non solo scienza: il documentario ritrae la personalità di Hack anche nei suoi aspetti più irriverenti, divertenti e “punk”, come testimonia nella cornice del Teatro Puccini la cantante Ginevra Di Marco, che con Margherita ha condiviso il palcoscenico molte volte, e la presentatrice e autrice televisiva Serena Dandini, che l’ha avuta spesso sua ospite in TV e ne ha sempre stimato l’unicità e la naturale simpatia.